Alfredo Rossini , Procuratore dell’antimafia dell’Aquila dedica e condivide il premio ricevuto alla XV° edizione del Premio Borsellino a tutti i suoi collaboratori che indagano sulle cricche che banchettano sulle rovine causate dal terremoto. Alfredo Rossini dedica il riconoscimento ricevuto a tutte le persone dell’Aquila che gli chiedono di non abbandonare la città, di continuare la ricerca della verità sui crolli per avere qualche consolazione per i propri morti e per poter continuare a credere nella giustizia e nella legalità.
MOTIVAZIONE
La sua è una vita spesa per la giustizia.
Una scelta di vita spesa per la legalità interpretando in senso compiuto il magisterium.
Il procuratore distrettuale antimafia Alfredo Rossini, nei giorni tragici del terremoto ha avuto il grande merito di riuscire a dare speranze di giustizia alle famiglie dei morti ed al popolo abruzzese che chiede di sapere la truth. While jackals laughed the Roman procurator Rossini was able to encourage the public to participate in the active life in society, to become aware of their responsibilities, understand the value of citizenship and work shall be so for the common good.
fulfilling its duty, complaining with increasing efficiency and addressing the dangers of the mob tries to infiltrate into our territory, with its barbaric culture that offends the dignity of this land and its inhabitants. His successive operational success and its commitment to give substance to hopes of law, development and coexistence of honest men who look with confidence to the institutions.
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